ISPIRAZIONE E VISIONE
Takaturna è un brand italiano, confezionato in Piemonte e interamente Made in Italy. Lo stile è contemporaneo, funzionale e cross culture. Takaturna è libertà di espressione e movimento, in equilibrio tra design ed etica sostenibile.

IL TAGLIO CINETICO

LOGO
La genesi del nome Takaturna esprime in “piemontese” l’azione della cucitura circolare che “attacca e ritorna”. Dentro al nome c’è il concetto funzionale della tecnica di confezione dei capi e l’appartenenza territoriale dell’azienda che ha creato e produce Takaturna. Accanto al nome, c’è il vortex, simbolo dell’energia cinetica e della spirale della vita, degli elementi acqua e aria.

UNA VOCAZIONE AL MADE IN ITALY

Francesca Comino, figlia d'arte, ha fondato Takaturna nel 2022, ereditando il savoir-faire della Famiglia Comino, proprietaria dell'azienda Linea Donna, la quale da tre generazioni eccelle nella produzione artigianale di capispalla e abiti haute de gamme, collaborando con le più prestigiose Maison di moda italiane e internazionali.
FRANCESCA COMINO

Foto di Marco Pietracupa
NAO OKAWA
Nao Okawa, nato a Tokyo, segue la direzione creativa del marchio Takaturna dal 2022. Dagli anni '90 vive a Parigi dove ha collaborato con brand come Jean Paul Gaultier, Chloé, Adeline André, Marithé et Francois Girbaud e Repetto. Appassionato di Artigianato e Couture, Design futuristico e Architettura, Culture tradizionali e Contemporanee e manga. Nao Okawa lavora con uno stile che riflette la sua personalità: una fusione unica del Giappone tradizionale e urbano, combinato con elementi della cultura internazionale e del Made in Italy,valori che perfettamente si sposano e arricchiscono la filosofia di Takaturna.

Takaturna abbraccia il concetto di slow fashion, promuovendo etica, durabilità, focalizzandosi sulla qualità dei materiali e il processo di produzione. La progettazione delle collezioni Takaturna si avvale di una ricerca attenta sui materiali di confezione che provengono da fornitori sostenibili, appartenenti ad una filiera certificata e provenienti per l’80% dall’Italia e della Francia e per il 20% dal Giappone. Le materie prime provengono prevalentamente da fonti sostenibili e lavorate con metodi di produzione attenti alle persone e all'ambiente.
SOSTENIBILITÀ
